14 Ago Anomalie di forma e struttura dei denti – Quando i denti non sono tutti uguali
Dott. Lorenzo Carbone
Ogni dente ha una forma precisa e una struttura studiata per svolgere al meglio la sua funzione. Tuttavia, in alcuni pazienti possono comparire anomalie dentali congenite o acquisite, che riguardano forma, dimensioni e qualità dello smalto o della dentina.
Anomalie di forma
- Denti conoidi: piccoli e appuntiti, frequenti nei laterali superiori.
- Denti fusi: due gemme dentali unite, che danno origine a un dente più grande.
- Gemellati: un unico dente che appare come due corone fuse.
- Taurodontismo: molari con camere pulpari molto ampie e radici corte.
Anomalie di struttura
- Amelogenesi imperfetta: difetto nello smalto (può essere sottile, assente o facilmente fratturabile).
- Dentinogenesi imperfetta: dentina fragile, con colorazione brunastro-azzurrina.
- Ipomineralizzazione molare-incisiva (MIH): macchie giallo-marroni o bianche sui molari permanenti e incisivi.
Conseguenze cliniche
Queste anomalie possono comportare:
- Problemi estetici
- Maggiore suscettibilità a carie e fratture
- Alterazioni occlusali o funzionali
Trattamenti possibili
La terapia varia in base al tipo di anomalia:
- Restaurazioni estetiche con compositi o faccette
- Corone protettive nei casi gravi
- Ortodonzia per correggere spazi o malposizioni
- Approccio multidisciplinare nei casi complessi
Conclusione
Le anomalie dentali, anche se rare, possono influenzare in modo significativo estetica, funzione e salute orale. Una diagnosi precoce consente di scegliere il trattamento più adatto e personalizzato.
Riferimenti
- Neville B. W. et al. Oral and Maxillofacial Pathology. Elsevier, 2016.
- Wright J. T. “Heritable conditions of enamel”. Semin Orthod. 2007.